Ti spiego in questo articolo come si forma e come si crea in una persona un Funzionamento di Personalità Bordeline.
Indice articolo
Personalità Borderline: Come si forma?
Lo spiegherò distaccandomi da luoghi comuni, poco utili per te che stai leggendo questo articolo, che forse cerchi stavolta qualcosa di chiaro e utile. Come ho accennato nel precedente articolo parlando di “Personalità Dipendente”, la struttura psicologica della nostra persona non viene trasmessa geneticamente da padre/madre in figlio, ma è il risultato per lo più di una combinazione di fattori ambientali che influenza e determina quali aspetti della nostra personalità mostreremo. Nei seguenti punti ti indico a quali fattori si fa riferimento:
- Un grande Caos e confusione all’interno della famiglia di appartenenza, sconti, attriti tra i componenti, atti di violenza verbale e/o fisica di livello consistente. La persona cresce in un clima di grande emergenza e impara a rispondere agli stimoli in modo impulsivo.
- Cure affettuose alternate ad abbandoni improvvisi, con figure genitoriali di riferimento che cambiano di continuo (matrimoni, divorzi, accompagnamenti diversi e continui del padre o della madre) esponendo il/la bambino/a a una mancanza di protezione
- Il/la bambino/a è soggetto ad amore discontinuo anche se autentico, imparerà ad appoggiarsi quindi a figure esterne alla cerchia familiare finendo per far sentire “traditi” i propri familiari che matureranno verso di esso/a un amore altrettanto ambivalente e discontinuo.
- La persona adulta si muoverà dettata da un mandato pericoloso: “l’infelicità e la malattia attirano l’attenzione“. Costruirà quindi molto probabilmente le future relazioni sulla base di questo mandato, creando relazioni conflittuali e difficili da sostenere per sé e per l’altra persona.
Personalità Borderline: Quali sono le caratteristiche?
Conoscere le caratteristiche del Funzionamento di personalità Borderline è utile per non stigmatizzare chi ne soffre e quindi non etichettarlo/a, inquadrando subito la persona in un cornice Psicopatologica poco utile per chi ne soffre e per chi gli/le è accanto. Vediamo le principali
- Costruzione di legami molto forti, intensi, alla cui base c’è una profonda paura dell’abbandono. L’inizio è sempre buono, ma col tempo il timore li porta o all’abbandono precoce del rapporto o all’espressione di sintomi di gravità sempre maggiore al fine di richiamare l’accudimento dell’altro.
- Impulsività (come ho scritto sopra) si traduce in età adulta in comportamenti appunto “Borderline” tra il legale e l’illegale. Spesso preda di dipendenze di diverso genere (tossicodipendenza, ludopatia, alcoldipendenza) questa persona si muove alla ricerca di una fonte di calore stabile, duratura; senza mai veramente trovarla o rompendo il legame qualora dovesse incontrarla.
- Pensieri ricorrenti legati alla morte o idee suicidiarie. La morte viene vista come una via d’uscita laddove l’abbandono (e questo dipende dal caso) fosse continuo e l’isolamento percepito risulti pervasivo.
- Rabbia spesso incontrollata, intensa, pervasiva in molte arre di vita della persona
- Pensieri di natura paranoica causati da un’instabilità affettiva profonda
- Tendenza all’autosabotaggio di tutti o quasi tutti i successi ottenuti nei vari campi di vita ( lavorativo, familiare, affettivo, parentale).
Cosa si può fare?
La terapia psicologica è fondamentale per una persona con Personalità Bordeline (affiancata, A SECONDA DEL CASO, da terapia farmacologica) perchè permette alla persona di vedere per la prima volta il proprio funzionamento. Prendere coscienza delle proprie azioni costituisce la vera essenza della Psicoterapia, che toglie l’etichetta dalla persona che fino ad allora si considerava o veniva considerato “matto” o “matta” e che invece ha diritto (partendo da una conoscenza approfondita della sua storia) di desiderare e pensare a una nuova possibilità di vita.
Se leggendo ti ritrovi ad avere queste caratteristiche o le riconosci in una persona a cui vuoi bene, segui questi consigli qui sotto.
- Scrivi (o fai scrivere) alla persona su un diario tutte le volte in cui si trova ad abbandonare una lavoro, un partner, un’amicizia e invitalo a SEGNARSI BENE COSA ACCADE PRIMA E COSA ACCADE DOPO QUESTO CAMBIAMENTO. Come ti senti? cosa provi? Dove ti trovavi? Cosa hai pensato?
- Non lasciare subito, quando senti che la rabbia sale pensa che puoi controllarla, puoi gestirla e che ciò che accade dipende più da te e da come ti senti che dall’altra persona. Prova a metterti in discussione, vedrai che sarà utile.
- Se l’altra persona si arrabbia con te e ti vuol lasciare, rimandagli che cosa sta succedendo e invitala (o invitati tu stesso/a) a prenderti del tempo per capire cosa sta succedendo. Probabilmente è già accaduto e non ti ha fatto stare meglio.
- Se non riesci a uscirne e sei in difficoltà rivolgiti a un professionista
- NON VI FIDATE DI CHI VI Dà CONSIGLI 👇👇👇
- I CONSIGLI IMPLICITAMENTE TI DICONO CHE TU NON SEI IN GRADO DI FARE , E TI RENDONO DIPENDENTE
Qualunque cosa accada, RICORDATI CHE NON SEI MALATO/A, HAI AVUTO UNA STORIA DI VITA DIFFICILE CHE TI HA PORTATO A QUESTO DOLORE, MA IL FUTURO NON è GIà SCRITTO E PUOI DECIDERE TU SE DARTI UNA CHANCE DIVERSA DI VITA.
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Oceano Borderline